LE TAPPE DEL PERCORSO

Il primo accordo volontario con il Ministero dell’Ambiente

Sammontana segna il primo importante passo verso l’istituzionalizzazione del proprio impegno attraverso la firma dell’Accordo volontario con l’allora Ministero dell’Ambiente, nell’ambito del Programma nazionale dell’impronta ambientale. L’Accordo, il primo nel settore del gelato, consente all’azienda di avviare un percorso certificato e trasparente di gestione ambientale integrata.

Le prime azioni in campo

Sammontana dà avvio agli studi di Life Cycle Assessment (Analisi del Ciclo di Vita), dapprima sul prodotto più venduto, Barattolino e, in seguito, su Fruttiamo. Con lo studio su queste linee, l’azienda definisce l’impronta di carbonio di ciascuno prodotto e si impegna nella compensazione della stessa mediante l’acquisto di crediti di carbonio certificati.  

Nello stesso anno, Sammontana lancia il progetto “Scuola Missione Green” e avvia una collaborazione, che si confermerà di lunga data, con Legambiente per la campagna “Sammontana pulisce la spiaggia vicino a casa tua”.  

Nasce il modello di Eco-design

Nasce Amando, il primo prodotto Sammontana progettato secondo i principi della sostenibilità. Sammontana avvia gli studi di LCA sul nuovo prodotto e dà vita ai primi gelati basati su una progettazione eco-design. Con Amando, prende avvio il modello di sviluppo sulla base del quale dare vita a tutti i prodotti Sammontana. 

Al fine di coinvolgere sempre di più fornitori e consumatori in un percorso di sostenibilità più consapevole, Sammontana realizza il progetto “Lidi Green”. Coinvolge stabilimenti balneari selezionati grazie a un questionario che ne valuta la propensione alla sostenibilità ambientale e ai quali l’Azienda fornisce frigoriferi ad alta efficienza energetica. Inoltre, presso questi lidi, gli utenti possono acquistare gelato le cui emissioni sono interamente compensate. 

Rinnovo dell’Accordo con il Ministero e l’impegno in termini di circolarità

L’Accordo con il Ministero dell’Ambiente si rinnova, incorporando i progetti dedicati ai Lidi, alle scuole e le azioni utili all’implementazione di un modello basato sull’economia circolare in linea con il sistema Ellen MacArthur. Sammontana implementa così un indice di circolarità del proprio ciclo biologico e tecnologico in entrambi gli stabilimenti gelato, andando ad individuare le aree di miglioramento su cui intervenire. L’indice, nel dettaglio, ha evidenziato il raggiungimento dell’80% di circolarità nei cicli tecnologici già nel 2018. A partire da questa base, l’azienda ha deciso di investire nuove risorse per raggiungere il 100% di circolarità mediante interventi sugli imballi e volti al riutilizzo di materiali.  

L’imballo certificato di Barattolino Delizie

Sammontana sostituisce l’imballo in plastica con la carta FSC, ossia certificata dal Forest Stewardship Council per la provenienza da foreste gestite in modo corretto e responsabile, per la gamma Delizie di Barattolino. Il nuovo pack diventa così riciclabile nella carta e consente una riduzione delle emissioni di CO2 lungo l’intero ciclo di vita, rispetto alla plastica. Tale scelta è estesa, nel 2021, a tutta la linea Barattolino. 

Il nuovo Accordo ministeriale con integrazione per il settore pasticceria e il progetto pilota per l’autonomia energetica dei Lidi

L’Accordo con il Ministero dell’Ambiente (allora MITE) si amplia con nuovi obiettivi: continuazione dell’analisi dell’impronta ambientale dei prodotti gelato ed estensione alle linee pasticceria, elaborazione di una proposta di regole di categoria di prodotto per i settori gelato e pasticceria, sviluppo di progetti di eco-design su linee gelato e pasticceria.

In collaborazione con lo studio internazionale di design e innovazione CRA Carlo Ratti Associati, presenta un progetto sperimentale per l’autonomia energetica dei lidi, che mira alla produzione di energia pulita e aria fresca attraverso micro pannelli fotovoltaici installati sulla calotta degli ombrelloni.  

Nuovi pack Fruttiamo compostabili 100% 

Alla scelta della carta certificata su tutta la linea di Barattolino, si affiancano i nuovi pack fruttiamo in carta compostabile 100%.

Avvio del progetto Atlante con Ergo 

Sammontana avvia il progetto Atlante, in collaborazione con il Gruppo Ergo - spin off della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa - con due linee di intervento:  

• la definizione di un punto base per misurare le emissioni di Co2 generate direttamente dell’azienda (Scope 1), di quelle connesse all’energia acquistata (Scope 2) e di quelle prodotte da tutte le altre attività correlate (Scope 3) 

• l'implementazione di una serie di iniziative finalizzate ad eliminare le emissioni Co2 evitabili lungo tutto il ciclo di vita 

Un progetto di economia circolare con Confindustria Firenze

Nel contesto dell’attività promotrice di Confindustria Firenze, Sammontana è entrata a far parte di un gruppo virtuoso di aziende che hanno deciso di adottare un sistema di misurazione del proprio indice di circolarità nell’organizzazione, elaborato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Da una prima valutazione, Sammontana è stata valutata come “azienda proactivist”, ovvero con un percorso di sviluppo di circolarità già avviato e strutturato con una buona consapevolezza dell’importanza dell'economia circolare quale leva per lo sviluppo economico nel rispetto dell’ambiente. 

La condivisione di buone pratiche e il progresso sulle filiere 

L’azienda, grazie all’impegno consolidato in ambito di sostenibilità, entra a far parte, come fondatore, della Regenerative Society Foundation, nata nel 2020 al fine di promuovere un nuovo modello di sviluppo socioeconomico rigenerativo con l’obiettivo di generare valore e benefici condivisi sull’ambiente e sulla società.  

Sammontana, inoltre, ottiene la certificazione di sostenibilità ISCC Plus per la farina di grano utilizzata nei prodotti pasticceria e per il materiale plastico bio-circolare che caratterizza la vaschetta quadrilobata nella linea Sorbettiere.  

Il Bilancio di Sostenibilità di Sammontana  

A settembre 2022, Sammontana avvia la propria analisi di materialità in vista della pubblicazione, nel 2023, del primo Bilancio di Sostenibilità, elaborato con la collaborazione del team ERGO dell'Università Sant'Anna di Pisa.